È possibile ottenere un bonus per il box auto. La detrazione però è prevista solo per una somma massima: ecco quali sono le condizioni per averla.
L’agevolazione per l’acquisto o la costruzione di un garage per la propria automobile prevede la detrazione IRPEF al 50%. La legge ha inoltre fissato una soglia massima al valore della spesa totale.
Il bonus box per le auto spetta sia a quelli interrarti che fuori terra. È necessario che i costi corrispondano per l’acquisto di un garage di nuova costruzione; le riparazioni e la sostituzione di alcune parti presenti nel box; la costruzione di un garage o posti auto ex novo, anche in condomini. La normativa sottolinea che la somma massima è di 96mila euro e non rientrano le spese affrontate per la manutenzione ordinaria.
Bonus box auto: come funziona
Una volta accertato il requisito necessario per la pertinenza, per ottenere il bonus box auto bisogna procurarsi alcuni documenti: l’atto di acquisto o il contratto preliminare di vendita registrato; la certificazione del costruttore, sottolineando i costi di costruzione; il bonifico bancario o postale dei versamenti fatti.
È importante che il bonifico sia intestato al beneficiario del bonus, in pratica al proprietario o al titolare del diritto reale dell’oggetto del vincolo pertinenziale con il box. Ne hanno diritto anche il familiare convivente che ne ha sostenuto i costi e il convivente more uxorio.
Nel caso in cui il pagamento non sia avvenuto con bonifico, l’agevolazione può essere richiesta ugualmente ma solo se dall’atto notabile vengono messe per iscritto le somme versate per l’acquisto del box; così come il contribuente deve ricevere dal venditore una Dichiarazione sostitutiva di atto notorio specificando che gli importi versati a suo favore siano stati compresi nella contabilità del box, oltre alla documentazione specifica sul costo del garage.
