L’INPS eroga fino a 272 euro al mese per le famiglie che richiedono il bonus asilo nido: ecco come funziona e come ottenerlo.
Le famiglie possono avere diritto al rimborso per la retta pagata dell’asilo nido per i propri figli. L’incentivo deve essere richiesto all’INPS e la procedura si può fare comodamente da casa tramite il portale ufficiale dell’Istituto nazionale di previdenza sociale.
![Bonus Asilo Nido: come funziona](https://www.tuttogratis.it/wp-content/uploads/2023/11/bambino-che-gioca1-11-23-tuttogratis.it_.jpg)
Per ottenere il Bonus Asilo Nido si deve accedere all’aerea riservata dell’INPS dietro autenticazione con SPID, CIE o CNS per poi entrare nella sezione riservata all’incentivo. Una volta entrati nel sistema è necessario indicare il nome e il codice fiscale del minore, per poi inserire i dati anagrafici del richiedente, i dati dell’asilo e i mesi per cui si richiede il bonus. L’Istituto poi rilascia la ricevuta di invio e la copia della domanda.
Bonus Asilo Nido: a quanto ammontano gli importi
La copertura del bonus dipende dall’ISEE del nucleo familiare. Per le famiglie che hanno un reddito fino a 25mila euro c’è un rimborso di 272,73 euro al mese di retta per un massimo di 11 mesi e per un massimo di 3.000 euro all’anno. L’ultima mensilità è pari a 272,20 euro per non sforare il tetto massimo dei 3.000 euro.
Per le famiglie che hanno un ISEE superiore da 25mila euro a 40mila euro c’è un rimborso di 227,27 euro al mese di retta per un massimo di 11 mesi e per un massimo di 2.500 euro annui. L’undicesima mensilità è coperta da una somma di 227,30 euro.
Per chi ha un reddito più alto di 40mila euro c’è un rimborso di 136,37 euro al mese per dieci mensilità, mentre l’undicesima è di 136,30 euro per non sforare il tetto massimo annuale che è pari a 1.500 euro.
Per chi è interessato al suddetto bonus deve necessariamente allegare alla domanda la ricevuta di pagamento della retta per ogni mese. Va bene anche una copia digitale del bonifico o una copia scannerizzata della ricevuta dell’asilo o un altro documento che l’INPS ritiene valida per l’operazione.
Il richiedente deve cliccare sul mese di competenza del pagamento e poi allegate la ricevuta. Il sistema del portale INPS consente l’upload del documento in vari formati, così da facilitare il compito all’interessato. È importante che la ricevuta indichi il codice fiscale del minore, i dati dell’asilo nido (comprensivi di partita IVA e codice fiscale) e i dati di chi effettua il pagamento.