Assunzioni all’Aeroporto di Fiumicino: si cercano 200 figure, dall’addetto allo scarico e carico bagagli agli addetti allo scalo

Nuove occasioni di lavoro nell’Aeroporto di Fiumicino: si cercano due categorie importanti di addetti. Ecco cosa fare per candidarsi.

Tutti coloro che vogliono cambiare ambiente di lavoro e starebbero pensando di addentrarsi nel mondo degli aeroporti, potrebbero prendere in considerazione questa offerta!

uomo con bocca aperta che indica un aereo che vola
TuttoGratis – Lavorare all’Aeroporto di Fiumicino

Già da come è stato anticipato dal nostro titolo, il luogo di una simile proposta di lavoro è l’Aeroporto di Fiumicino. Il suo vero nome, per essere precisi, è quello di Aeroporto Internazionale di Roma–Fiumicino “Leonardo da Vinci” ed è un aeroporto di tipo intercontinentale. Durante gli ultimi anni, inoltre, è stato considerato il primo aeroporto italiano per numero di passeggeri.

Al momento, lo stesso sta cercando più di 200 figure che possano essere d’aiuto non solo per i passeggeri, ma anche per il carico di merci. Infatti, scendendo più nel dettaglio dell’offerta di lavoro, si cercano ben 150 risorse per il ruolo di addetto scarico e carico bagagli e 70 addetti per lo scalo. Dopo aver frequentato un corso di formazione, è possibile che si venga assunti, ma non sappiamo dire con quale tipologia di contratto.

Quali sono i requisiti necessari per lavorare all’Aeroporto di Fiumicino?

Bisogna dire che è necessario fare una distinzione di requisiti per i due ruoli. Infatti, tutti coloro che vogliono candidarsi per il profilo di addetto al carico e allo scarico di bagagli devono possedere il diploma di maturità. Assieme a questo, è richiesta anche la patente di guida di categoria B, la possibilità di lavorare su turni, saper lavorare in gruppo, essere persone precise e affidabili.

Invece, tutti coloro che vorranno candidarsi per il ruolo di addetto allo scalo devono possedere o il diploma di maturità oppure il diploma di laurea. Bisogna saper parlare, in maniera fluente, la lingua inglese. Anche in tal caso è richiesta affidabilità, saper lavorare in un team, lavorare su turni e precisione.

Come sarà strutturato il corso?

Chiunque verrà scelto dovrà partecipare ad un corso di formazione il quale durerà tre sole settimane. Questo è un corso obbligatorio dato che permetterà agli interessati di poter inserirsi all’interno dell’azienda Adecco, mittente di una simile offerta di lavoro.

Una volta che ai candidati sarà inviato il contratto, lavoreranno dai tre ai sei mesi part-time e su turni. Nello specifico, gli addetti allo scarico e carico dei bagagli lavoreranno cinque ore al giorno. Invece, gli addetto allo scalo sei ore al giorno.

Come si svolgerà la selezione e cosa bisogna fare per inoltrare la domanda di candidatura?

La selezione per lavorare all’Aeroporto di Fiumicino prevede alcune fasi. In generale, si parte da una prima valutazione delle candidature che arrivano per via telematica. Dopo aver valutato bene ed individuato i profili che fanno al caso, si inizia con la fase preseltettiva.

Questa è composta da un’intervista di tipo motivazionale che si svolgerà all’interno di un assessment center. La stessa prevede anche delle prove di gruppo oppure di tipo individuale. Infine, l’ultimo step è composto dal colloquio finale tramite la quale si verrà valutati in base a parametri di tipo attitudinale e tecnico.

Per quanto riguarda la candidatura, tutto quello che bisogna fare è recarsi sul sito dell’Aeroporto di Fiumicino, disponibile su questa pagina. Da lì bisogna, poi, cercare il profilo di interesse, leggere la scheda informativa e candidarsi inviando il proprio curriculum vitae. Ovviamente, sono previste delle indicazioni da seguire.

Ci sono altre offerte di lavoro altrettanto interessanti oltre all’Aeroporto di Fiumicino?

La risposta è affermativa solo in parte. In particolare, facciamo riferimento alla possibilità di lavorare a servizio dell’INPS grazie ad un nuovo bando di concorso volto all’assunzione di ben 483 profili.

La seconda, più che un’offerta di lavoro, è una curiosità che riguarda il mondo pubblico, nello specifico, quello comunale. In molti, sicuramente, si saranno chiesti se è possibile lavorare in comune senza svolgere un concorso, ebbene la risposta è sì, ma vale solo per alcuni casi.

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