Offerte di Pasqua, attenzione alla ‘Truffa del Cesto’, coinvolta la Ferrero

Tra le tante Offerte di Pasqua potremmo incappare in quella che è la truffa del momento: ecco a quali annunci fare molta attenzione.

Siamo abituati, nelle vicinanze delle festività, a venire “sommersi” dagli annunci pubblicitari, che ci invogliano a fare acquisti. Tutto ciò è ovviamente normale, ma in mezzo ai réclame arrivano, puntuali, anche i tentativi di frode.

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I criminali non ne saltano una: Natale, San Valentino, La Festa della Mamma… e dunque in questo periodo arrivano truffe a tema pasquale. Dobbiamo prestare molta attenzione perché quella di questi giorni sta fregando tantissimi cittadini. Ecco come funziona e come fare a tutelarsi.

Offerte di Pasqua, attenzione ai falsi messaggi pubblicitari e alle promozioni ingannevoli

Nonostante certi tipi di frode siano sempre i soliti, purtroppo funzionano: e ci riescono perché sfruttano i nomi delle aziende famose. In questo caso hanno usato il brand della Ferrero, nota azienda dolciaria, che naturalmente non ha niente a che fare con i criminali. Anzi, l’azienda stessa è parte lesa, poiché ne va della sua reputazione.

Ma andiamo subito a capire come funziona questa truffa, che sta facendo molti danni. Come detto, si basa sul fatto che la Ferreo è un’azienda famosa e, visto appunto che siamo a Pasqua, il collegamento col cioccolato è d’obbligo.

La frode gira su WhatsApp, e potremmo aggiungere che è un “classico”: l’app di messaggistica di Meta è da sempre la favorita dei cyber criminali.

Gli utenti ricevono un messaggio che sembra pubblicitario/promozionale: c’è l’immagine di un cesto colmo di prodotti al cioccolato Ferrero e l’invito a cliccare su un link per vincerlo. Chi lo fa, viene rimandato ad un (FALSO) sito Ferrero e invitato a partecipare a un quiz, terminato il quale riceverà l’ambito e goloso premio.

Tra l’altro il sondaggio in questione è anche fatto bene e le domande sembrano credibili: agli utenti si fanno domande semplici che riguardano le preferenze dei prodotti Ferrero. Terminato il sondaggio, l’utente viene informato che riceverà il cesto, ma che deve pagare una piccolissima cifra per coprire le spese di spedizione. Il pagamento è richiesto tramite carta di credito.

E qui scatta la truffa: una volta ottenuti i dati della carta, i criminali li useranno per spendere i soldi del malcapitato. E come se non bastasse, l’utente viene invitato a condividere il messaggio con tutti i sui contatti. La truffa, possiamo comprenderlo, può diventare un affare immenso (per i criminali ovviamente) in men che non si dica.

Ferrero, ovviamente, ha preso la sua posizione in questa faccenda, difendendosi e pubblicando sul sito ufficiale un avvertimento: l’azienda non sta divulgando questo genere di “promozione”.

Il consiglio è quello di prestare molta attenzione quando si ricevono messaggi simili, soprattutto su WhatsApp. In caso di dubbio si può andare a visionare il sito ufficiale dell’azienda in oggetto così da controllare se è davvero in atto una promozione. Come sempre, non bisogna mai cliccare sui link, per evitare che vengano rubati i dati personali o che venga installato un virus nel cellulare.

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