Il pc, che sia fisso o portatile, è uno dei dispositivi più usati dalle persone ma a quanto ammonta il suo consumo? Vediamo tutti i dati e come risparmiare continuando ad utilizzarlo.
Il pc risulta essere in funzione praticamente ogni giorno non solo per lavorare ma anche per svolgere qualche attività di intrattenimento. L’uso costante, però, genera dei consumi che poi si palesano in bolletta.
In molte famiglie ci possono essere più computer accesi nello stesso momento e tale scenario non può che portare a dei costi ancora più alti e che, alla fine del mese, pesano decisamente nell’economia familiare.
Prima di andare ai dettagli dobbiamo partire dal presupposto che un pc, in genere, consuma dai 65 Watt ai 250 Watt ogni ora. Se abbiamo un computer che si dota di un monitor esterno bisogna aggiungere al calcolo dai 15 ai 70 Watt all’ora. Da tener presente, inoltre, che il consumo è presente anche quando il dispositivo è in stand-by. Andiamo, ora, a vedere i differenti consumi tra un prodotto fisso e uno portatile.
Pc fisso e portatile, quanto consumano?
I modelli attualmente sul mercato per quanto riguarda i pc sono due: fisso e portatile. Un pc fisso medio di gamma ha un consumo di circa 65 massimo 70 Watt all’ora che può arrivare a pieno regime a toccare anche i 250 Watt. Al fisso bisogna aggiungere il monitor che ha un consumo a parte e varia in base al modello. In questo caso, i componenti spingono molto il consumo come la scheda video impiega ben 100 Watt durante il suo lavoro e parlando di scheda video, bisogna stare attenti ad acquistare dei pc da gaming dato che il consumo può essere sempre sui 250 Watt.
Il discorso cambia leggermente se si parla di pc portatili dato che il consumo rispetto al fisso è minore. Se si parla di dispositivi portatili dobbiamo far riferimento a 3 situazioni:
- Il consumo dell’alimentatore continua anche se non è attaccato al pc;
- Il computer consuma anche quando è in stand-by;
- A carica completa, il pc continua a ricevere energia se collegato all’alimentatore.
Secondo alcune stime, il consumo medio di un portatile si aggira dai 20 ai 50 Watt in risparmio energetico mentre può arrivare fino a 130 W all’ora in situazione di normalità. Tali dati sono migliori se si parla di pc di ultima generazione dato che nascono meno energivori.
Come abbassare i costi dell’energia usando il computer?
Con alcuni accorgimenti è possibile utilizzare il pc senza avere un impatto eccessivo in bolletta. Alcuni pratici consigli possono davvero eliminare una spesa che, a conti fatti, risulta fuori luogo, ecco quali sono:
- Staccare l’alimentatore dal pc quando non è utilizzato;
- In caso di pc con monitor, utilizzare una presa multipla con interruttore che può essere accesa quando lo decidiamo noi;
- Quando non abbiamo più bisogno del computer spegniamolo senza metterlo in stand-by così da evitare sprechi;
- Non lasciare il pc portatile sempre in carica dato che oltre al consumo c’è anche il danneggiamento del dispositivo.
Dunque, pochi semplici trucchi che ci garantiscono l’utilizzo del computer in maniera serena e adeguata. In questo discorso, non vanno dimenticati anche i dispositivi esterni, come può essere una stampante, che devono rientrare nella gestione oculata da fare.
