Tagliarsi il dito con un foglio di carta è una delle esperienze meno piacevoli in assoluto, questo perché il dolore che proviamo è davvero acuto. Ma da cosa dipende? La risposta può sorprendere.
Lavorando a stretto contatto con la carta può capitare, certe volte senza manco accorgersene, di tagliarsi un dito. Una piccola ferita ma che produce un dolore a dir poco profondo e intenso.
Seppur in presenza di una ferita superficiale, il lato di pelle scoperto permette alle fibre nervose di lavorare ancora cosa che non avviene con una ferita profonda, dove il segnale di dolore viene avvertito ma con un impatto minore.
Tagliarsi con la carta, quindi, è davvero doloroso e lo è perché ad essere colpita è una zona, quella delle dita, molto sensibile. Alcune aree del nostro corpo, infatti, subiscono di più questi eventi, pensiamo anche a labbra oppure alla lingua. Tutte queste zone sono segnate da terminazioni nervose molto sensibili che salgono alla ribalta quando vengono coinvolte negativamente.
Tagliarsi il dito con un foglio di carta, dolore alto: la motivazione
Tagliarsi un dito non è mai piacevole ma in certi casi la ferita riesce a sprigionare un dolore raramente avvertito. Il motivo principale è che i recettori del dolore che fanno parte del sistema nervoso sono un numero molto alto sulla mano e questo ci dona una sensibilità elevata. La loro attività è quella di protezione ma quando si verifica tale trauma non possono far altro che lanciare l’allarme in tutto l’organismo.
In questa circostanza non dobbiamo considerare solo la zona sensibile del nostro corpo ma anche il fatto che il bordo del foglio di carta non è liscio ma, se lo si osserva al microscopio, esso si presenta con uno strato non lineare che lo rende, a modo suo, tagliente.
Quando si verifica il taglio si va a ridurre il tessuto della pelle in microbrandelli e le sostanze chimiche utili nella produzione della carta portano alla ferita una maggiore infiammazione che fa aumentare il dolore.
Cosa fare con un taglio al dito con un foglio di carta?
Il dolore del taglio al dito, in un primo momento, potrebbe confonderci un po’ ma non dobbiamo farci prendere dal panico dato che si tratta di una ferita superficiale che passerà nel giro di qualche giorno. L’unica indicazione da seguire negli instanti successivi all’evento è quello di disinfettare il taglio così da non avere alcun problema di sorta.
Dopo aver disinfettato, andiamo a chiudere con un cerotto la nostra ferita e diamo il tempo di guarire senza sollecitarla molto, cercando di tenerla sempre al riparo dagli agenti esterni che potrebbero dare fastidio oppure farla riaprire.
